L. ROSSETTI - INTRODUZIONE ALLA FILOSOFIA ANTICA (1998)
Diploma
Il gr. d plwma [díploma] indica la «cosa doppia», in particolare il documento disposto su due tavolette incernierate (così da formare un dittico) e, più spesso, il documento dotato di rilevanza giuridica (normative e delibere, conferimento di titoli, contratti e testamenti...), solitamente redatto in due (o più) esemplari. Nella Grecia arcaica e classica lantenato del diploma era il documento su pelle che rendeva conto di un prestito. Il documento, non appena redatto e approvato, veniva tagliato in due pezzi (un pezzo per ciascun contraente) in modi piuttosto sofisticati, così da rendere difficile la contraffazione del singolo pezzo da parte di uno dei contraenti. Termini prossimi nelletimo, come dittografia e raddoppiamento, hanno tuttaltro significato.