L. ROSSETTI - INTRODUZIONE ALLA FILOSOFIA ANTICA (1998)
Aggiunte e correzioni
Il copista poteva accorgersi di aver omesso qualcosa o di aver commesso qualche errore. Si trovava quindi nella necessità di inserire, per esempio, il vacat. In altri casi provvedeva a sovrapporre un nuovo segno al segno già tracciato, avendo cura di marcarlo un po di più. Unaltra possibilità era laggiunta di qualche parola a margine, fuori dallo specchio di scrittura (chiose, glosse, scolii).